Questo recente studio avrebbe messo in evidenza come la correzione precoce con intervento chirurgico del labbro leporino nei neonati sia in grado di apportare al paziente diversi vantaggi.

Labbro leporino o palatoschisi: quando ricorrere all’intervento chirurgico

Il labbro leporino è una condizione medica che consiste in una malformazione evidente a livello craniofacciale, derivante dalla mancata fusione del labbro e del palato lungo la linea mediana, e per tale ragione si parla più propriamente di (labio)palatoschisi.

La palatoschisi e la labiopalatoschisi non costituiscono solo un’anomalia estetica, ma anche e soprattutto sul piano funzionale. Inficiano infatti notevolmente la qualità di vita del paziente, impedendogli di nutrirsi in maniera adeguata ed esponendolo a un maggior rischio di infezioni.

Il labbro leporino è associato a una varietà di sindromi congenite ed è sicuramente associato a vari fattori di rischio materni, come il fumo di sigaretta oppure l’esposizione a diversi agenti teratogeni, tra cui la talidomide. Si stima che questo difetto craniofacciale, il più comune nel neonato, colpisca circa 1 bambino ogni 650, con una maggiore prevalenza nei maschi.

Poiché questa condizione, oltre che sul piano dell’alimentazione, influisce anche sulla capacità comunicativa e del linguaggio, vi è un acceso dibattito circa il timing dell’intervento di correzione di questa anomalia.

L’operazione di saldatura velofaringea¹ permette di separare funzionalmente la cavità orale da quella nasale e consente al bambino di deglutire e di parlare in maniera corretta. A questo proposito è stato riscontrato anche un certo tasso di recidiva dopo l’operazione di correzione, dove il bambino tende poi a ripresentare segni dell’insufficienza velofaringea, come voce ipernasale ed emissioni nasali udibili.

Caratteristiche dello studio

• Tipo di studio: Trial clinico controllato randomizzato.
• Luogo: Brasile, Danimarca, Norvegia, Svezia, Regno Unito.
• Tipo di pazienti: Bambini fino a 12 mesi di età affetti da palatoschisi.

Scopo dello studio: quando è più opportuno correggere il labbro leporino con l’intervento chirurgico nei neonati?

Il gruppo di studio che ha organizzato il presente trial ha voluto valutare e confrontare la tempistica dell’intervento chirurgico di correzione (a 6 mesi o a 12 mesi) su bambini affetti da palatoschisi, al fine di misurarne l’impatto sulla funzione linguistico-espressiva.

Progettazione

Nella sperimentazione sono stati inclusi 558 neonati, afferenti da vari distretti sanitari situati in Sud America o nell’Europa occidentale. Tutti i bambini sono accomunati da una diagnosi di palatoschisi (labbro leporino) isolata, ossia non accompagnata ad altri segni tipici di una sindrome congenita.

Dopo l’iter di selezione, tutti i partecipanti sono stati suddivisi in due gruppi di egual numero e in maniera randomica:

• il primo gruppo si è sottoposto all’operazione chirurgica di correzione a 6 mesi di età.
• Il secondo gruppo ha invece ricevuto l’operazione chirurgica di correzione una volta raggiunti i 12 mesi di età.

Risultati

Dopo vari check-up condotti fino al raggiungimento del quinto anno di vita condotti sotto la supervisione di un team di logopedisti, audiologi e ortodontisti, si sono riscontrati i seguenti risultati:

• una funzione velofaringea insufficiente a 5 anni di età, che influisce molto negativamente sul linguaggio, è stata osservata nell’8,9% dei pazienti del primo gruppo (6 mesi) rispetto al 15% dei pazienti del secondo gruppo (12 mesi).
• Le complicazioni post-intervento chirurgico sono risultate pressoché simili in entrambi i gruppi.

Conclusioni

Questo importante studio multicentrico ha messo in luce come la correzione chirurgica precoce a 6 mesi di età rispetto ai 12 mesi di età sia più vantaggiosa, in termini di capacità di linguaggio sviluppato successivamente, nei neonati affetti da palatoschisi isolata.

Tale osservazione è stata effettuata tramite controllo dal logopedista a 5 anni di età e monitorando i bambini durante i primi anni di vita, relativamente a funzioni come la lallazione e la sensibilità dell’udito.

Fonti e note:

ARTICOLO ORIGINALE: Gamble C, Persson C, Willadsen E et al. Timing of primary surgery for cleft palate. New England Journal of Medicine. 2023;389(9):795–807.

[1] Phalke N, Goldman JJ. Cleft Palate. [Aggiornato il 6 Luglio 2023]. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2023.

Nota 1. L’intervento chirurgico di correzione della palatoschisi (in questo caso effettuato secondo la tecnica di Sommerlad) comporta un’incisione lungo il margine del labbro leporino, la ricostruzione dei tessuti divisi e la sutura per ridurre le cicatrici e migliorare l’aspetto estetico. Il muscolo orbicolare può essere riparato per ripristinare la funzione del labbro. I pazienti possono richiedere più di un intervento nel corso della crescita per ottenere i migliori risultati.