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Vediamo un recente studio in cui si è voluto verificare se il rischio di linfedema possa essere minore quando la ricostruzione del seno avviene immediatamente dopo la mastectomia.
Ricostruzione del seno dopo mastectomia e linfedema
La mastectomia, ovvero l’asportazione di una parte o dell’intero seno, è una degli interventi utili nella terapia del cancro della mammella e può essere preceduta o seguita da altri interventi come la radioterapia o la dissezione dei linfonodi ascellari.
Approfondimento: il tumore alla mammella
Il tumore della mammella costituisce uno dei fenomeni sanitari più studiati e allo stesso tempo più frequenti nella popolazione, dal momento che il carcinoma mammario rappresenta il secondo tumore per incidenza a livello mondiale.
La chirurgia plastica interviene per assicurare alla donna che si è sottoposta alla mastectomia una ricostruzione della parte di seno demolita, che ridoni alla paziente una migliore soddisfazione estetica, con un intervento di mastoplastica additiva sostitutiva del seno rimosso.
Tuttavia una delle complicanze dovute ai trattamenti per il tumore della mammella risiede nel linfedema, ovvero nella congestione e nel gonfiore del seno, del braccio e talvolta della mano.
Il linfedema risulta spesso come conseguenza proprio dell’intervento chirurgico eseguito per asportare il seno, e dunque ci si interroga se la ricostruzione del seno dopo la chirurgia possa influire su questa condizione indesiderata.
Caratteristiche dello studio
- Tipo di studio: Studio osservazionale retrospettivo.
- Luogo: Repubblica di Corea.
- Tipo di pazienti: Pazienti sottoposte a mastectomia per cancro della mammella.
Scopo dello studio: la ricostruzione del seno eseguita tempestivamente dopo la mastectomia può ridurre il rischio di linfedema?
Gli autori dello studio hanno provato a verificare se effettuare la ricostruzione del seno in tempi molto brevi dopo la mastectomia possa prevenire lo sviluppo del linfedema, rispetto ad una eseguita più tardivamente.
Risultati: la mastoplastica additiva immediata ha meno probabilità di dare linfedema
I risultati dell’osservazione retrospettiva hanno evidenziato che:
- L’11% circa di tutte le pazienti ha sviluppato linfedema.
- Le pazienti che hanno subìto una ricostruzione immediata del seno hanno il 22% in meno di possibilità di manifestare il linfedema rispetto a ricostruzioni tardive.
- La ricostruzione immediata del seno si è mostrata un indice affidabile come predittore indipendente di linfedema.
Conclusioni
La ricostruzione immediata del seno dopo la mastectomia si dimostra efficace nel ridurre in maniera significativa la probabilità di sviluppare linfedema.
Bibliografia: fonti e note
ARTICOLO ORIGINALE: Jeon HB, Jung JH, Im SH et al. Association between immediate breast reconstruction and the development of breast cancer–related lymphedema. Plastic & Reconstructive Surgery. 2022;151(2).
Nota 1. Inizialmente sono state reclutate 5900 donne e sono state poi escluse quelle che avevano già sviluppato linfedema prima della mastectomia o procedure di dissezione ascellare.
