FSFI, Female Sexual Function Index, test per le disfunzioni sessuali femminili

FSFI: Il test per valutare la funzione sessuale nelle donne

Indice

Come valutare con un test la funzione sessuale nelle donne?

Il test di cui parliamo oggi è il Female Sexual Function Index (FSFI), uno strumento accurato ed efficace per valutare la funzione sessuale femminile, un aspetto fondamentale per il benessere delle donne ma spesso trascurato e di difficile comprensione.

Come funziona il test sessuale femminile?

Il FSFI è un questionario che si può fare in autonomia, da sole, composto da 19 domande (1).

Per ciascuna domanda basta cliccare sulla risposta che più si avvicina alla propria condizione. Il sistema poi assegna in modo automatico il punteggio a ciascuna risposta, da 0 a 5, dove 0 indica la totale assenza di funzione sessuale e 5 indica la massima funzione sessuale

I punteggi per ogni dominio vengono poi elaborati in automatico dal nostro test per ottenere un punteggio finale e darvi poi l’interpretazione dei risultati.

Test sessualità per la donna

Le domande del test sessuale per donne (FSFI)​

1 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane, quanto di sovente ha avuto desiderio od interesse sessuale?

Quasi sempre o sempre
La maggior parte delle volte (più della metà del tempo)
Delle volte (circa la metà del tempo)
Alcune volte (meno della metà delle volte)
Quasi mai o mai

2 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane, come valuterebbe il suo livello (grado) di desiderio od interesse sessuale?

Molto alto
Alto
Moderato
Basso
Molto basso od assente

3 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane, quanto di sovente ha percepito piacere durante l’attività od il rapporto sessuale?

Nessuna attività sessuale
Quasi sempre o sempre
La maggior parte delle volte (più della metà)
Qualche volta (circa la metà)
Poche volte (meno della metà)
Quasi mai o mai

4 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane, come quantificherebbe il suo livello di piacere durante l’attività od il rapporto sessuale?

Nessuna attività sessuale
Molto alto
Alto
Moderato
Basso
Molto basso od assente

5 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane, quanto si è sentita predisposta a provare piacere durante l’attività od il rapporto sessuale?

Nessuna attività sessuale
Molto predisposta
Predisposta
Moderatamente predisposta
Poco predisposta
Poco o per nulla predisposta

6 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane, quanto di sovente si è ritenuta soddisfatta del suo piacere (eccitazione) durante l’attività od il rapporto sessuale?

Nessuna attività sessuale
Quasi sempre o sempre
La maggior parte delle volte (più della metà)
Qualche volta (circa la metà)
Poche volte (meno della metà)
Quasi mai o mai

7 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane, quanto di sovente si è sentita lubrificata (“bagnata”) durante l’attività od il rapporto sessuale?

Nessuna attività sessuale
Quasi sempre o sempre
La maggior parte delle volte (più della metà)
Qualche volta (circa la metà)
Poche volte (meno della metà)
Quasi mai o mai

8 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane, quanto di sovente ha avuto difficoltà a essere lubrificata (“bagnata”) durante l’attività od il rapporto sessuale?

Nessuna attività sessuale
Estremamente difficoltosa o impossibile
Molto difficoltosa
Difficoltosa
Lievemente difficoltosa
Non difficoltosa

9 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane, quanto di sovente ha mantenuto la lubrificazione sino alla fine dell’attività od il rapporto sessuale?

Nessuna attività sessuale
Quasi sempre o sempre
La maggior parte delle volte (più della metà)
Qualche volta (circa la metà)
Poche volte (meno della metà)
Quasi mai o mai

10 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane, quanto di sovente ha avuto difficoltà a mantenere la lubrificazione sino alla fine dell’attività od il rapporto sessuale?

Nessuna attività sessuale
Estremamente difficoltosa o impossibile
Molto difficoltosa
Difficoltosa
Lievemente difficoltosa
Non difficoltosa

11 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane, quando ha avuto attività od il rapporto sessuale, quanto di sovente ha raggiunto l’orgasmo?

Nessuna attività sessuale
Quasi sempre o sempre
La maggior parte delle volte (più della metà)
Qualche volta (circa la metà)
Poche volte (meno della metà)
Quasi mai o mai

12 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane, quando ha avuto attività od il rapporto sessuale, quanto difficoltoso è stato raggiungere l’orgasmo?

Nessuna attività sessuale
Estremamente difficoltosa o impossibile
Molto difficoltosa
Difficoltosa
Lievemente difficoltosa
Non difficoltosa

13 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane quanto si è ritenuta soddisfatta della sua abilità nel raggiungere l’orgasmo?

Nessuna attività sessuale
Molto soddisfatta
Moderatamente soddisfatta
Più o meno soddisfatta
Moderatamente insoddisfatta
Non soddisfatta

14 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane quanto si è ritenuta soddisfatta del grado d’intimità con il suo partner durante l’attività od il rapporto sessuale?

Nessuna attività sessuale
Molto soddisfatta
Moderatamente soddisfatta
Più o meno soddisfatta
Moderatamente insoddisfatta
Non soddisfatta

15 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane quanto si è ritenuta soddisfatta dell’intesa sessuale con il suo partner durante l’attività od il rapporto sessuale?

Nessuna attività sessuale
Molto soddisfatta
Moderatamente soddisfatta
Più o meno soddisfatta
Moderatamente insoddisfatta
Non soddisfatta

16 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane quanto si è ritenuta soddisfatta in generale della sua vita sessuale?

Nessuna attività sessuale
Molto soddisfatta
Moderatamente soddisfatta
Più o meno soddisfatta
Moderatamente insoddisfatta
Non soddisfatta

17 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane, quanto di sovente ha avuto dolore durante la penetrazione vaginale?

Nessuna penetrazione vaginale
Quasi sempre o sempre
La maggior parte delle volte (più della metà)
Qualche volta (circa la metà)
Poche volte (meno della metà)
Quasi mai o mai

18 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane, quanto di sovente ha avuto dolore dopo la penetrazione vaginale?

Nessuna penetrazione vaginale
Quasi sempre o sempre
La maggior parte delle volte (più della metà)
Qualche volta (circa la metà)
Poche volte (meno della metà)
Quasi mai o mai

19 - Nell’arco delle precedenti 4 settimane, come quantificherebbe il suo fastidio o dolore durante e dopo la penetrazione vaginale?

Nessuna penetrazione vaginale
Molto alto
Alto
Moderato
Basso
Molto basso o assente




DOMINIODOMANDERANGEFATTOREPUNTEGGIO MINIMOPUNTEGGIO MASSIMO
       
Desiderio1, 21 - 50.61.26.0 
Eccitazione3, 4, 5, 60 - 50.306.0 
Lubrificazione7, 8, 9, 100 - 50.306.0 
Orgasmo11, 12, 130 - 50.406.0 
Soddisfazione14, 15, 160 (o 1) - 50.40.86.0 
Dolore17, 18, 190 - 50.406.0 
       
 Totale punteggio2.036.0 


Interpretazione dei risultati del test sessuale femminile

Il punteggio totale del test sessuale femminile può variare da 2 a 36

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Solitamente un punteggio totale superiore a 26 è considerato nella norma e suggerisce una buona funzione sessuale. 

Se invece è inferiore a 26 potrebbe essere indicativo di una disfunzione sessuale; potrebbe sussistere un problema, soprattutto se ci sono stati cambiamenti di recente. In questo caso potrebbe essere utile contattare uno specialista del campo per un consulto.

Tuttavia è importante considerare che ogni persona ha una soglia di normalità diversa, e alcuni fattori personali o relazionali potrebbero influenzare la funzione sessuale.

interpretazione risultati test sessuale femminile

Inoltre bisogna tener conto di alcuni aspetti:

  • Valutazione dei domini: oltre al punteggio totale, è utile analizzare i punteggi nei vari domini per identificare specifiche aree di difficoltà o di miglioramento.
  • Contesto personale: la funzione sessuale può essere compromessa da una varietà di fattori, tra cui stress, salute mentale, stato emotivo e relazionale, che a loro volta possono essere influenzati dal contesto sociale e culturale della donna.
  • Consulto con un professionista: se il punteggio totale del FSFI o i punteggi nei singoli domini sollevano preoccupazioni, è importante effettuare una visita sessuologica il prima possibile.

Il punteggio del FSFI è solo uno strumento di valutazione e non dovrebbe essere utilizzato come unico indicatore della salute sessuale. Una comprensione completa richiede una valutazione clinica approfondita e una comunicazione aperta con un professionista.

Limitazioni e criticità del test sessuale per le donne

  • Framing delle domande: alcune domande del FSFI possono essere percepite come intrusive o imbarazzanti, soprattutto in culture con maggiore sensibilità o atteggiamenti conservatori verso argomenti sessuali. Ciò può portare a risposte non accurate o incomplete, influenzando la validità dei risultati.
  • Focus sulla penetrazione vaginale: il FSFI si concentra principalmente sulla funzione sessuale associata alla penetrazione vaginale. Ciò può essere limitante per le donne che hanno altre esperienze sessuali che non coinvolgono la penetrazione.
  • Omissione di specifiche condizioni mediche: il test non considera specifiche condizioni mediche, come patologie ginecologiche o endocrine.
  • Comportamento sessuale e orientamento: il FSFI potrebbe non essere adatto a valutare la funzione sessuale in donne con orientamenti sessuali non eteronormativi o omosessuali.
  • Autovalutazione soggettiva: si basa sulla valutazione soggettiva delle donne riguardo alla loro funzione sessuale. Ciò significa che i risultati possono essere influenzati da fattori come le aspettative, l’umore o le esperienze personali.

Perché fare il test sulla sessualità femminile?

La sessualità femminile è un concetto complesso che comprende l’insieme delle esperienze, dei sentimenti, delle emozioni, delle percezioni e dei comportamenti sessuali delle donne.

È influenzata da una varietà di fattori:

  • biologici: ormoni, anatomia;
  • psicologici: emozioni, desideri, aspettative;
  • sociali: cultura, educazione sessuale, norme.

Valutazione della sessualità femminile

La valutazione della funzione sessuale nelle donne è essenziale per diverse ragioni, ovvero:

  • Salute sessuale e benessere: la sessualità è una componente fondamentale della salute mentale e fisica delle donne. Eventuali disfunzioni possono influenzare negativamente la qualità della vita e il benessere psicosociale.
  • Identificare e trattare disturbi sessuali: una valutazione accurata aiuta a identificare eventuali disfunzioni sessuali, come disturbi del desiderio sessuale, dell’eccitazione, dell’orgasmo o il dolore durante i rapporti sessuali.
  • Monitorare i progressi del trattamento: i risultati del test possono essere utilizzati per monitorare i progressi del trattamento nel tempo.
  • Ricerca scientifica: dati raccolti possono aiutare a migliorare le conoscenze sulla sessualità femminile e guidare lo sviluppo di nuovi trattamenti o interventi.

La storia dello sviluppo del test sessuale femminile (FSFI)

Lo sviluppo del FSFI è stato guidato da un team di ricercatori nel 2000, con a capo Raymond C. Rosen. L’obiettivo principale era creare uno strumento affidabile e valido per valutare con un test la funzione sessuale nelle donne, in modo da poter identificare disturbi specifici e misurare eventuali miglioramenti nel corso del trattamento.

Il processo di sviluppo ha coinvolto diverse fasi, ovvero:

  • Revisione della letteratura: i ricercatori hanno analizzato la letteratura medica esistente sulla sessualità femminile e sui metodi di valutazione per identificare i principali domini e aspetti della funzione sessuale da considerare.
  • Interviste e focus group: sono stati condotti con donne di diverse età e background culturali per comprendere meglio le loro esperienze e preoccupazioni riguardanti la sessualità.
  • Sviluppo del questionario: basandosi sulla letteratura e sui risultati delle interviste, è stato sviluppato il questionario FSFI con 19 domande che coprono 6 domini chiave della funzione sessuale femminile.
  • Validazione: il questionario è stato successivamente testato su un campione più ampio di donne per valutarne la validità e l’affidabilità.

FSFI: informazioni da ricordare

Il test sessuale femminile “Female Sexual Function Index” (FSFI) si rivela un prezioso alleato nella valutazione della funzione sessuale femminile.

Grazie alla sua affidabilità, il test offre una visione accurata della sessualità delle donne, aiutando i professionisti della salute a identificare disturbi sessuali, personalizzare i trattamenti e monitorare i progressi nel tempo.

È composto da 19 domande, suddivise in 6 domini. Ogni domanda ha un punteggio che varia da 0 a 5, e i risultati vengono sommati per ottenere un punteggio totale che varia da 2 a 36. Un punteggio inferiore a 26 può indicare una disfunzione sessuale; in questo caso si consiglia una visita sessuologica.

Tuttavia è fondamentale riconoscere le limitazioni del FSFI e adattare il test alle diverse esigenze culturali e individuali, al fine di ottenere valutazioni più approfondite e sensibili.

Bibliografia: fonti e note

(1) le domande sono suddivise in 6 domini, ciascuno dedicato a un aspetto specifico della funzione sessuale femminile, ovvero:

  1. desiderio sessuale (2 domande), come la frequenza e l’intensità;
  2. eccitazione sessuale (4 domande), sia prima che durante il rapporto;
  3. lubrificazione vaginale (4 domande), ad esempio se è adeguata o se vi è secchezza vaginale;
  4. orgasmo (3 domande), in particolare la frequenza con cui viene raggiunto;
  5. soddisfazione sessuale (3 domande), in termini generali;
  6. dolore sessuale (3 domande), specialmente durante i rapporti.

Link al Test originale FSFI su Pubmed