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Vaccino indiano Covid-19 COVAXIN: caratteristiche

Vaccino indiano Covid-19 COVAXIN: caratteristiche

 

Che cos’è il vaccino indiano Covaxin

È un vaccino contro il Coronavirus che produce la malattia Covid-19.

 

Principi di azione del vaccino indiano Covaxin

Il vaccino indiano Covaxin ha il nome in codice “BBV152” ed è prodotto dall’azienda farmaceutica Bharat Biotech, con sede in India. È un vaccino inattivato a virione intero: significa che non è costituito da piccoli pezzi di virus, ma dall’involucro completo delle proteine virali. È stato prodotto per antagonizzare il Coronavirus isolato in India che conteneva una mutazione caratterizzata da un acido aspartico invece di una glicina nella posizione aminoacidica 614 della proteina spike 7.

 

Conservazione del vaccino indiano Covaxin

Il vaccino Covaxin non richiede un sistema di conservazione specifico e complesso: infatti si può conservare a una temperatura tra i 2 e gli 8° C.

 

Modalità di somministrazione del vaccino indiano Covaxin

Il vaccino Covaxin è iniettato intramuscolo in due somministrazioni, a distanza di 28 giorni una dall’altra.

 

Verifica dell’efficacia del vaccino indiano Covaxin

I test di efficacia sono stati condotti comparando l’efficacia del vaccino Covaxin con un campione di 50 sieri provenienti da pazienti positivi al Covid-19, sintomatici e non. I soggetti che si sono sottoposti a test sono stati un numero tutto sommato esiguo, di totale 320 divisi in due bracci, uno a cui è stato somministrato il vaccino e l’altro di campione. Lo studio è stato perciò di doppio cieco, randomizzato e controllato.

 

Verifica dell’efficacia del vaccino indiano Covaxin nella produzione anticorpale

Il metodo selezionato per valutare l’efficacia del vaccino di Barat Biotech a livello di stimolazione anticorpale è stato ricercare la  produzione di anticorpi contro la proteina Spike, contro il dominio che lega il recettore e control a proteina nucleocapside (3).

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I ricercatori hanno misurato il titolo di questi anticorpi nei soggetti prima e dopo il vaccino. Si è deciso di considerare efficace un aumento del titolo anticorpale di 4 volte tra prima e dopo la somministrazione del vaccino.

Gli anticorpi leganti verso tutti gli epitopi (proteina Spike S1, RBD, proteina N) sono aumentati rapidamente dopo la somministrazione di entrambe le dosi di vaccino.

Quanto invece alla capacità di neutralizzare il virus, gli anticorpi neutralizzanti erano presenti nel 80% dei soggetti vaccinati, a tre mesi dopo la somministrazione della seconda dose di vaccino.

 

Verifica dell’efficacia del vaccino indiano Covaxin nella immunità cellulo-mediata

A 42 giorni dalla somministrazione del vaccino c’è stata la verifica dell’immunità cellulo-mediata con l’analisi della produzione di una serie di mediatori dell’attivazione della risposta immunitaria, interferoni e citochine (4).

 

Effetti collaterali del vaccino indiano Covaxin

Riguardo gli effetti collaterali o avversi del vaccino Covaxin, sono segnalati con una percentuale piuttosto ridotta, al 7%, con sintomi classici quali dolori muscolari, febbricola, stanchezza.

 

Distribuzione nella popolazione del vaccino indiano Covaxin

La distribuzione del vaccino Covaxin avviene prevalentemente nel sud-Est asiatico, dove la Bharat Biotech prevede di poter fornire 300 milioni di dosi entro agosto 2021.

 

Azione del Covaxin nei confronti delle varianti virali del Covid-19

Efficacia del Covaxin sulla variante inglese (variante-UK) del Covid-19

Sembra risultare efficace sulla variante inglese (1).

 

Med4Care Marco De Nardin

Dott. Marco De Nardin

 

Fonti e note:

  1. Efficacia del Covaxin sulla variante UK (pre-print)
  2. Trial clinico doppio cieco del Covaxin
  3. con metodo enzyme-linked immunosorbent assay (ELISA)
  4. In particolare si misura il rapporto tra una serie di citochine che mediano l’infiammazione (IFN-γ, TNF-α, IL-2) nei confronti di altre citochine (IL-5, IL-10, IL-13). Il livello delle prime aumentava significativamente nel tempo dopo la somministrazione del vaccino, al contrario di quanto accadeva nel braccio di soggetti trattati con placebo.