Bismalva, althea

Bismalva: caratteristiche e proprietà medicinali

Bismalva: caratteristiche e proprietà medicinali

 

La bismalva è una pianta erbacea perenne che corrisponde al nome ufficiale di Althaea officinalis L.

Appartiene alla famiglia delle Malvacee, anticamente presente in Europa Orientale, attualmente è molto diffusa anche in Europa Centrale.

Il nome deriva dal greco althaino, che significa “guarisco”, e dal latino officina, che significa “officina”, “farmacia”.

Questa pianta è conosciuta anche come Marshmallow, poiché le famose caramelle che portano il suo nome venivano anche prodotte con le radici della bismalva.

 

Come si presenta la bismalva?

La struttura della bismalva parte dai 50cm, raggiungendo anche un metro e mezzo di altezza, ed è caratterizzata da foglie ovali, larghe ed appuntite.

Ha una radice robusta, da cui si sviluppano i numerosi fusti, i quali sono ricoperti da una fitta peluria.

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Bismalva fiore, piante medicinali

La sua fioritura si ha nel periodo che va da Giugno a Settembre; i suoi fiori possono essere di vari colori, dal bianco al rosa, e sono composti da 5 petali.

Il frutto, invece, è formato da numerosi acheni, disposti l’uno vicino all’altro.

 

Proprietà medicinali della bismalva

Sostanze chimiche contenute nella bismalva

La bismalva contiene numerosi principi attivi, quali:

  • Mucillagini
  • D-galactosio
  • l-ramnosio
  • acidi D-glucuronico e D-galacturonico
  • flavonoidi
  • fenoli
  • scopoletolo
  • amido
  • asparagina
  • tracce di olio essenziale

 

Gli effetti medicinali e terapeutici della bismalva

La bismalva è conosciuta da molto tempo per le sue caratteristiche antinfiammatorie, sia della pelle che della mucosa. Ha inoltre proprietà calmanti e lassative. Viene utilizzata come cura naturale per:

  • infezioni delle vie urinarie
  • enteriti
  • tossi
  • bronchiti 
  • infezioni polmonari
  • dermatiti atopiche

Nello specifico, come tintura, può essere utilizzata per ascessi, foruncoli, irritazioni e arrossamenti della pelle. È stata studiata anche come componente naturale per creme protettive dai raggi UV.

In forma di sciroppo, invece, concilia il sonno e combatte le malattie dell’apparato respiratorio.

In forma di infuso può essere utilizzata nei dolori reumatici con e senza febbre, e nelle tossi.

Può risultare utile ricordare che un pezzo di radice essiccata data ai bambini può calmare l’irritazione gengivale e favorire la crescita dei denti.

Da evidenziare infine che grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e calmanti nei confronti delle infezioni polmonari e delle tossi, recentemente la bismalva è stata studiata come cura per i sintomi del COVID-19.

 

Quali sono le parti della pianta utili per gli scopi medicinali?

Per gli scopi medicinali si utilizzano le radici, i fiori e le foglie.

Periodo di raccolta

Le radici si raccolgono in autunno, mentre i fiori e le foglie in primavera-estate.

Come si conserva?

Le radici vengono essiccate al sole tagliandole per lungo, o a dadini. Le foglie e i fiori, invece, si essiccano al riparo dal sole e si conservano in recipienti che li tengano al riparo da umidità, polvere ed aria.

 

Come si prepara la bismalva?

In cucina:

  • Si possono utilizzare le foglie giovani della bismalva nelle insalate, o in zuppe e minestre
  • Si possono frullare in acqua le radici della bismalva, da utilizzare come dolcificante ad esempio nelle marmellate

In forma di infuso/tisana:

 

infuso, piante medicinali

 

  • Prima modalità:
    1. Essiccare la radice
    2. Versare un cucchiaio di radice essiccata e tritata in una tazza di acqua bollente
    3. Lasciare riposare per 10 minuti
    4. Assumere due o tre volte al giorno
  • Seconda modalità:
    1. Essiccare foglie e fiori
    2. Versare una tazza d’acqua bollente su un cucchiaio di foglie e fiori essiccati
    3. Colare dopo qualche minuto
    4. Bere ancora caldo dolcificando con del miele
    5. Assumere due o tre tazze al giorno

In forma di tintura:

  1. Far bollire le radici per 10 minuti in un litro d’acqua
  2. Utilizzare per gargarismi, lavaggi, irrigazioni vaginali e compresse

In forma di sciroppo:

  1. Essiccare la radice
  2. Mettere 100gr. di radice essiccata e tritata in un litro di acqua fredda per 24 ore
  3. Colare
  4. Portare ad ebollizione e sciogliere lentamente 1,5kg di zucchero
  5. Lasciare raffreddare
  6. Versare in una bottiglia di vetro scuro
  7. Assumere un bicchierino la sera prima di andare a dormire

In polvere:

  1. Essiccare la radice
  2. Pestare fino a ridurre in polvere molto fina
  3. Prendere 2/3 cucchiaini al giorno in marmellata o miele

Avvertenze alle proprietà medicinali della bismalva

Non eccedere con il dosaggio

Si consiglia di non eccedere con il dosaggio della bismalva, poiché potrebbe comportare effetti collaterali quali nausea e vomito e altri disturbi gastrointestinali. In caso di sovradosaggio con sintomi importanti, contattare il centro antiveleni di zona.

È sconsigliato l’uso in persone con diabete o donne in gravidanza.

Attenzione a piante molto simili

Non sono note piante simili pericolose.

 

Come si può coltivare la bismalva?

Crescita spontanea

La bismalva cresce spontaneamente tutto l’anno in luoghi umidi e freschi.

Esposizione adatta

Si consiglia di esporla al sole, ma riesce a crescere bene anche in luoghi di penombra.

Tipo di coltivazione adatta

Bismalva, piante medicinali, piantare

La bismalva non è una pianta adatta ad un appartamento. Le giovani piante della bismalva possono essere piantate in vaso, ma vanno successivamente trapiantate in terra.

Terreno adatto per la bismalva

Il terreno deve essere fertile e ben drenato.

Irrigazione

Si consiglia di annaffiare molto spesso nei periodi di crescita e fioritura della bismalva (Aprile-Settembre); in inverno è possibile invece annaffiarla con meno frequenza.

Moltiplicazione della bismalva

La moltiplicazione della bismalva si può effettuare attraverso i semi della pianta ad inizio estate. Le piantine vanno poi trapiantate ad inizio autunno, dove resteranno stabilmente.

Dove si può trovare la bismalva

I semi o le piantine di bismalva si possono acquistare in un qualsiasi negozio specializzato, o si possono conservare i semi prodotti dalla pianta ogni anno.

 

Med4Care Marco De Nardin

Dott. Marco De Nardin

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Evidenze scientifiche e bibliografia