Autotrapianto e ricostruzione LCA, allotrapianto, autoinnesto

L’autotrapianto nella ricostruzione del LCA è l’opzione migliore per evitare di ripetere l’intervento?

Indice

Sembrerebbe che il ricorso all’autotrapianto nel momento della ricostruzione del legamento crociato anteriore (LCA) del ginocchio implichi un rischio minore di revisione dell’operazione chirurgica.

Ricostruzione del LCA con autotrapianto

Il legamento crociato anteriore (LCA) è uno dei due legamenti crociati del ginocchio e contribuisce a rafforzarne e a stabilizzarne l’articolazione, limitandone i movimenti in direzione anteriore e posteriore.

Tale legamento, unitamente al legamento crociato posteriore (LCP), forma i legamenti crociati del ginocchio, così denominati in quanto si dispongono a formare una sorta di X all’interno dell’articolazione del ginocchio. Sia LCA che LCP aiutano l’articolazione a rimanere stabile durante i movimenti di flessione e di estensione del ginocchio.

Il LCA può essere considerato tanto cruciale nella sua importanza quanto soggetto a numerose lesioni che possono riguardarlo, con un’incidenza annuale di ben 1 caso ogni 3500 soggetti negli Stati Uniti. In genere gli atleti che praticano sport come calcio, basket o sci sono più predisposti a una rottura del LCA.

Quando la lesione a carico del LCA non può essere trattata con una sola terapia medica, la gestione del problema diviene di competenza chirurgica, eseguendo una riparazione dell’articolazione o una sua ricostruzione.

La ricostruzione del LCA¹ può avvenire per mezzo di un trapianto autologo di tessuto (autotrapianto) o proveniente da altro soggetto (allotrapianto). Tuttavia questi interventi non vanno sempre a buon fine e, dopo un certo periodo di tempo, si deve necessariamente ricorrere a un’operazione di revisione e di ripetizione del primo intervento eseguito.

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Caratteristiche dello studio

  • Tipo di studio: Studio osservazionale di coorte.
  • Luogo: Stati Uniti.
  • Tipo di pazienti: Soggetti sottoposti a ricostruzione del LCA e successiva revisione con sostituzione dell’innesto.

Scopo dello studio: l'intervento di revisione della ricostruzione del LCA può essere evitato ricorrendo all'autotrapianto?

Gli autori dello studio, attraverso questa interessante indagine osservazionale, hanno cercato di comprendere come il tipo di innesto applicato durante la ricostruzione del LCA potesse influire in un ulteriore intervento di revisione con ripetizione dell’intervento.

L’autoinnesto nella ricostruzione del LCA

Progettazione e risultati

Lo studio è stato disegnato selezionando circa 1.750 pazienti provenienti da vari centri sanitari degli Stati Uniti, tutti sottoposti a intervento di ricostruzione primaria del LCA, nel periodo di tempo 2005-2020.

Tutti questi pazienti hanno anche subito un intervento di revisione della primaria ricostruzione del LCA, in cui il tessuto inizialmente trapiantato è stato rimosso e sostituito con autoinnesto o alloinnesto.

I risultati dell’indagine osservazionale, dopo un follow-up medio di 8 anni, hanno messo in luce che:

  • l’incidenza di revisione della ricostruzione del LCA (ripetizione dell’intervento) è risultata più che doppia quando si è fatto ricorso all’allotrapianto invece che all’autotrapianto.
  • Quando l’intervento primario di ricostruzione del LCA è avvenuto con l’autotrapianto si è registrata una probabilità diminuita del 70% di intervento all’articolazione controlaterale, rispetto all’allotrapianto.

Conclusioni

Il presente studio osservazionale ha indicato come il ricorso all’autotrapianto nel momento della ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sia molto meno suscettibile di una revisione dell’operazione chirurgica iniziale, con reintervento del paziente.

Bibliografia: fonti e note

ARTICOLO ORIGINALE: Heffner M, Chang RN, Royse KE et al. Association Between Graft Type and Risk of Repeat Revision Anterior Cruciate Ligament Reconstruction: A Cohort Study of 1747 Patients. The American Journal of Sports Medicine. 2023;51(6):1434-1440.

[1] Evans J, Nielson Jl. Anterior Cruciate Ligament Knee Injuries. [Aggiornato il 5 Maggio 2022]. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2023.

Nota 1. La ricostruzione del legamento crociato anteriore (LCA) può essere effettuata utilizzando due approcci principali: l’autotrapianto e l’allotrapianto. Questi due metodi differiscono nel modo in cui viene ottenuto il nuovo legamento. L’autotrapianto, noto anche come autograft, coinvolge l’utilizzo di un tessuto prelevato dal paziente stesso per ricostruire il LCA danneggiato. I tessuti più comunemente utilizzati per l’autotrapianto includono il tendine rotuleo, il tendine quadricipitale o il tendine semitendinoso-gracile. L’allotrapianto, d’altra parte, coinvolge l’utilizzo di tessuto proveniente da un donatore diverso dal paziente stesso. Il processo di preparazione del tessuto allotrapiantato comporta la rimozione delle cellule e delle componenti estranee per ridurre il rischio di rigetto del tessuto da parte del sistema immunitario dell’ospite.