Bambini, dispositivi elettronici, sport, attività fisica

Limitare l’uso dei media nei bambini può favorire un aumento dell’attività fisica?

Limitare l’uso dei media nei bambini: uno studio clinico

Introduzione

I bambini, così come gli adulti, spendono la gran parte del proprio tempo libero utilizzando i media e stando dunque a contatto con uno schermo per parecchi minuti.

Per media digitale si intende in questo caso spendere il tempo a guardare la TV, a giocare a un videogioco, a scorrere immagini, video o social media su un cellulare o tablet.

Secondo alcuni studi effettuati pare che il tempo trascorso sui media da un bambino di 3 anni sia almeno pari a due ore al giorno e questo indica quanto la prolungata esposizione digitale sia un fenomeno da non trascurare. [1]

Bambina con il tablet, dispositivi elettronici

 

Caratteristiche dello studio

 

Progettazione dello studio

Nello studio di cui riferiamo gli autori hanno seguito circa 150 bambini, dai 6 ai 12 anni, suddividendoli in due gruppi:

  • Il gruppo di controllo, in cui i bambini e i genitori sono stati istruiti a continuare come al solito il proprio uso dei media digitali.
  • Il gruppo sperimentale, in cui i bambini, grazie al controllo dei genitori, hanno utilizzato lo schermo per meno di 3 ore a settimana, per un totale di due settimane.

 

Scopo dello studio

Tutti i bambini sono stati sottoposti a misure di accelerometria sugli arti per monitorare la propria attività fisica e a studi di elettroencefalografia durante il sonno.

Lo scopo dello studio è stato quello di verificare:

banner acqua idrogenata desktop
  • Un’eventuale modificazione della consueta attività fisica
  • Un’eventuale modificazione dei ritmi del sonno nei bambini del gruppo di studio sperimentale.

 

Risultati

I risultati dello studio hanno evidenziato che:

  • Nel gruppo sperimentale i bambini hanno incrementato con successo la propria attività fisica di circa 45 minuti in più al giorno rispetto ai bambini del gruppo di controllo.
  • Non sono state evidenziate invece particolari differenze relativamente ai ritmi del sonno tra i bambini dei due gruppi.

 

Conclusioni

L’intervento di riduzione del tempo destinato ai media digitali ha portato a un netto incremento dell’attività fisica nei bambini.

Bambina che nuota, attività fisica

Dato il successo dello studio si può ipotizzare di estendere campagne di promozione volte a disincentivare l’uso protratto dei media e a godersi di più le attività sociali-fisiche all’aria aperta o in spazi appositi.

 

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi rimanere aggiornato sulle nostre prossime pubblicazioni clicca qui per iscriverti alla nostra newsletter.

 

Fonti e note:

ARTICOLO ORIGINALE: Pedersen J, Rasmussen MGB, Sørensen SO, et al. Effects of Limiting Recreational Screen Media Use on Physical Activity and Sleep in Families With ChildrenA Cluster Randomized Clinical Trial. JAMA Pediatr. 2022;176(8):741–749.

[1] Trinh M, Sundaram R, Robinson S, Association of Trajectory and Covariates of Children’s Screen Media Time. JAMA Pediatr. 2020;174(1):71-78.