Sindrome post-Covid e qualità della vita, Covid-19

Sindrome post-acuta COVID-19 e qualità della vita

LA SINDROME LONG-COVID-19 INFLUISCE SULLA QUALITÀ DI VITA DEL PAZIENTE?

 

La malattia da COVID-19 è l’epidemia globale più significativa degli ultimi decenni e, dal momento della sua scoperta avvenuta sul finire del 2019, ha prodotto circa 6.5 milioni di morti in tutto il mondo. [1]

Questa malattia non manifesta necessariamente i sintomi, anzi in più di metà dei casi la patologia decorre in maniera del tutto asintomatica. [2]

Gli studi stanno ora prendendo in considerazione le sequele a lungo termine della sindrome post-acuta COVID-19, definita anche Long-COVID-19, stabilendo quanto influiscano sulla qualità di vita delle persone. 

 

Caratteristiche dello studio

  • Tipo di studio: Studio osservazionale trasversale.
  • Luogo: Stati Uniti.
  • Tipo di pazienti: Soggetti non vaccinati affetti da COVID-19.

 

Scopo dello studio: la sindrome da Long-COVID-19 peggiora la qualità di vita dei pazienti?

Lo studio osservazionale dopo aver intervistato i pazienti affetti da COVID-19 si è concentrato nel rilevare i sintomi a lungo termine ereditati dalla patologia e quanto essi influiscano nella vita di tutti i giorni.

 

Risultati: la sindrome di Long-COVID-19 influenza la qualità di vita dei soggetti

Gli autori dello studio hanno intervistato quasi 160 pazienti, in media dopo un anno da quando hanno acquisito l’infezione.

Gli aspetti più interessanti che sono emersi nella sindrome post-acuta COVID-19 sono stati:

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  • L’82% dei pazienti ha sperimentato affaticamento nel lungo termine e il 60% mal di testa.
  • Lo sforzo fisico, lo stress e la disidratazione hanno portato a un’esacerbazione dei sintomi.
  • Il 63% dei pazienti ha mostrato un lieve deterioramento cognitivo.

 

Conclusioni

L’insieme dei sintomi a lungo termine del COVID-19, inquadrati nel contesto della sindrome post-acuta COVID-19, influisce negativamente sulla qualità di vita del paziente.

Alcuni sintomi come l’affaticamento precoce e il mal di testa sono risultati i più frequenti, mentre gli sforzi fisici si sono dimostrati in larga parte responsabili della recrudescenza dei sintomi stessi.

 

 

 

Fonti e note:

ARTICOLO ORIGINALE: Tabacof L, Tosto-Mancuso J, Wood J, et al. Post-acute COVID-19 Syndrome Negatively Impacts Physical Function, Cognitive Function, Health-Related Quality of Life, and Participation. American Journal of Physical Medicine & Rehabilitation: January 2022 – Volume 101 – Issue 1 – p 48-52.

[1] Worldometers.info COVID-19 Coronavirus Pandemic. Last Updated October 14, 2022

[2] Istituto Superiore di Sanità. EpiCentro. L’epidemiologia per la sanità pubblica. Coronavirus. 2022