Mindfulness e ansia

Trattamento per i disturbi d’ansia: mindfulness vs escitalopram

Indice

Questo recente studio avrebbe messo in evidenza come la terapia mindfulness per i disturbi d’ansia sembri avere la stessa efficacia del trattamento farmacologico con Escitalopram.

Disturbi d'ansia: trattamento con mindfulness o escitalopram?

I Disturbi d’Ansia sono largamente diffusi (1) nella popolazione globale con un impatto negativo sulla qualità di vita e sullo stato di salute generale.

Sebbene esistano trattamenti basati sull’evidenza, molti pazienti hanno difficoltà di accesso a essi o, altrettanto frequentemente, non vi rispondono.

D’altro canto alcune delle strategie terapeutiche che hanno dimostrato una buona efficacia, come gli interventi basati sulla Mindfulness e in particolare il “programma (2) di riduzione dello stress basato sulla mindfulness (mindfulness-based stress reductionMBSR)”, non sono stati oggetto di studio e confronto con trattamenti farmacologici di prima linea come il farmaco Escitalopram.

Approfondimento: ansia

L’ansia è una risposta emotiva naturale del nostro corpo a situazioni di pericolo, incertezza o stress. Può manifestarsi come una sensazione di preoccupazione, apprensione, agitazione, paura o tensione.

banner acqua idrogenata desktop

Caratteristiche dello studio

  • Tipo di studio: Studio clinico controllato randomizzato
  • Luogo: Stati Uniti d’America
  • Tipo di pazienti: Soggetti adulti affetti da Disturbi d’Ansia e afferenti a 3 Ospedali in Boston, New York City e Washington, D.C.

Scopo dello studio: il trattamento con Mindfulness per i disturbi d'ansia ha la stessa efficacia della terapia farmacologica con Escitalopram?

Il fine è stato quello di:

  • Testare l’ipotesi secondo la quale il protocollo di Mindfulness per pazienti con Disturbi d’Ansia trattati per 8 settimane dà prova di risultati comparabili a quelli di un trattamento farmacologico di prima linea con Escitalopram, già diffusamente utilizzato per gli stessi disturbi

Progettazione dello studio

Nello studio in oggetto sono stati coinvolti 208 pazienti di età media di 33 anni con Disturbo d’Ansia, di cui il 75% di sesso femminile (in maniera tale da rispecchiare la prevalenza del disturbo nella popolazione generale americana), durante l’arco temporale giugno 2018 – febbraio 2020.

Questi soggetti sono stati valutati all’inizio del trattamento e dopo 8, 12 e 24 settimane.

I partecipanti della ricerca sono stati associati in maniera equa (1:1) e casuale a due gruppi, di cui:

  • un gruppo ha partecipato a un programma MBSR per 8 settimane che comprendeva classi di gruppo di due ore e mezza, un weekend di full-immersion tra le settimane 5° e 6° e 45 minuti di esercizi individuali a casa.
  • L’altro gruppo ha seguito il trattamento con Escitalopram in dosaggio variabile tra 10 e 20 mg.

Inoltre al fine conoscere l’andamento e gli esiti delle strategie terapeutiche sopra specificate, sono stati utilizzati gli indici ottenuti dalla scala (4) “Clinical Global Impression of Severity scale (CGI-S)” che valuta gli stati ansiosi con un punteggio di gravità crescente da 1 a 7.

Risultati

Lo studio effettuato su pazienti affetti da Disturbo d’Ansia e sottoposti a due differenti linee di intervento, l’uno psicoterapeutico, l’altro strettamente farmacologico, ha fatto emergere che:

  • Il protocollo MBSR a 24 settimane ha visto una diminuzione dei livelli medi di ansia registrati dal CGI-S di 1.35 punti
  • Il miglioramento registrato dal gruppo di soggetti ansiosi che hanno partecipato alle sedute di mindfulness è stato comparabile e statisticamente significativo a quello del gruppo di pazienti che ha assunto Escitalopram nelle dosi stabilite, con un abbassamento in quest’ultimo caso del punteggio al CGI-S di 1.43 punti.

Conclusioni

I risultati di questo studio identificano il programma standardizzato evidence-based di mindfulness-based stress reduction come un buon trattamento per i Disturbi d’Ansia e in grado di confrontarsi con strategie terapeutiche già ampiamente studiate e accessibili per la loro comprovata efficacia.

La ricerca mette in luce come sia importante incoraggiare l’adozione di trattamenti per l’ansia che superino gli effetti collaterali sollevati da alcuni farmaci, oltre che perseguibili al di fuori di contesti strettamente medici, quali scuole e altri spazi condivisi della comunità.

In futuro si auspica di replicare lo studio basato sul MBSR in gruppi più numerosi e di estenderlo anche a pazienti con depressione e disturbi del sonno.

In questo articolo troverai un semplice test a domande multiple che consente di determinare qual è il tuo grado di ansia. Si chiama scala di Hamilton ed è un test scientifico a tutti gli effetti. Lo abbiamo reso semplice in modo che possa costituire un’autovalutazione di base per capire qual è il livello di ansia e se è necessario intervenire.

Bibliografia: fonti e note

ARTICOLO ORIGINALE: Hoge EA, Bui E, Mete M, Dutton MA, Baker AW, Simon NM. Mindfulness-Based Stress Reduction vs Escitalopram for the Treatment of Adults With Anxiety Disorders: A Randomized Clinical TrialJAMA Psychiatry. Published online November 09, 2022. doi:10.1001/jamapsychiatry.2022.3679.

Nota 1. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale di Sanità 1 persona su 8 soffre di disturbi psichici e nel 2019 il 31% delle persone nel mondo ha avuto problemi d’ansia.

Nota 2. Il MBSR è un programma che utilizza la mindfulness per aiutare persone che soffrono di un insieme di condizioni e di problemi esistenziali. Sviluppata negli anni ‘70 dal professor Jon Kabat-Zinn, la MBSR usa una combinazione di meditazione mindfulness, consapevolezza del corpo e yoga. Si basa su questi cardini: astensione dal giudizio, astensione dalla lotta, accettazione, lasciar andare, mente del principiante, fiducia, distacco dai propri processi mentali.