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Basilico: caratteristiche e proprietà medicinali

Basilico: caratteristiche e proprietà medicinali

Il basilico è una pianta aromatica medicinale che corrisponde al nome ufficiale di Ocimum Basilicum L.

È una pianta erbacea annuale della famiglia delle Lamiacee, originaria dell’Asia, dove ancora oggi viene ampiamente utilizzata (soprattutto in India).

Il nome deriva dal latino medievale basilicum, con origine dal greco basilikon (phyton) che significa “pianta regale, maestosa”, da basileus che significa “re”.

 

Come si presenta il basilico?

Esistono vari chemiotipi, divisi principalmente in 4 categorie:

  • tipo “mediterraneo” o “europeo” (basilico dolce) suddiviso a sua volta in 4 sottocategorie a concentrazione diversa di linalolo
  • tipo metilcavicolo (estragolo)
  • tipo “esotico”
  • tipo metileugenolo

Quello che si trova più comunemente in commercio è il chemiotipo mediterraneo, a linalolo. Il colore è limpido, da giallo pallido a giallo-verde.

La struttura della pianta si presenta con uno stelo eretto e molto ramificato, che può arrivare fino a 40 cm di altezza.

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Le foglie sono ovali, lanceolate o allargate a seconda della varietà. Sono molto carnose, di colore verde lucente e solitamente lunghe dai 2 ai 6 cm.

La fioritura avviene tra i mesi di giugno e settembre. I fiori, con 5 petali irregolari, sono piccoli e numerosi, riuniti in grappoli all’ascella delle foglie. Hanno colore bianco o rosa chiaro e sono poco appariscenti.

I semi sono piccolissimi, di colore nero e forma allungata.

 

Proprietà medicinali del basilico

Sostanze chimiche contenute nel basilico

Il basilico contiene soprattutto oli essenziali, quali:

  • eugenolo
  • linalolo
  • limonene
  • anetolo
  • pinene
  • estragolo

Contiene anche alcune vitamine (A, C, E), sali minerali, saponine e sostanze glucosidiche.

 

Gli effetti medicinali e terapeutici del basilico

Questa pianta è conosciuta da moltissimo tempo come aromatizzante dei cibi ed è stata quasi sempre trascurata dal punto di vista terapeutico. Al momento la tradizione, le conoscenze popolari tramandate da generazioni e recenti studi scientifici attribuiscono al basilico le seguenti proprietà e azioni:

  • antidepressiva, ovvero tonica per il sistema nervoso e nei confronti delle cortico surrenali (1-9)
  • antispastica
  • stomachica (azione tonica e corroborante per lo stomaco)
  • antisettica intestinale
  • emmenagoga (di stimolazione del flusso di sangue nell’utero e nella zona pelvica)

 

 

Quali sono le parti della pianta utili per gli scopi medicinali?

Per gli scopi medicinali si utilizzano le foglie e le sommità fiorite.

 

Come si conserva?

Le foglie e le sommità fiorite del basilico vanno essiccate all’ombra, e possono essere conservate in recipienti o barattoli (meglio se di vetro) a chiusura ermetica.

 

Come si prepara il basilico?

In cucina:

  • le foglie si utilizzano per lo più fresche, per insaporire il condimento della pasta o della pizza, i secondi, i contorni, ed è l’ingrediente principale del pesto.

In forma di infuso/tisana:

  1. essiccare le foglie di basilico
  2. frantumare per bene
  3. mettere un cucchiaio di foglie essiccate e frantumate in infusione per qualche minuto in una tazza di acqua bollente
  4. assumere dopo i pasti

In forma di tintura:

  1. essiccare le sommità fiorite del basilico
  2. frantumare per bene
  3. macerare 20gr. di sommità fiorite essiccate e frantumate in 80gr. di alcool a 70° per 10 giorni
  4. utilizzare mezzo cucchiaino di caffè più volte al giorno

Come essenza (o olio essenziale):

  • da prendere nelle quantità di 2/5 gocce 3/4 volte al giorno nelle seguenti modalità: o in una soluzione alcolica, o disciolte in un po’ di miele, o su un cucchiaino da sciogliere rapidamente in bocca.

 

Avvertenze alle proprietà medicinali del basilico

Non eccedere con il dosaggio

Si consiglia di non eccedere con il dosaggio del basilico, poiché in dosi elevate ha azione stupefacente.

Attenzione a piante molto simili

Non sono note piante simili pericolose.

 

Come si può coltivare il basilico?

Crescita spontanea

Il basilico cresce spontaneamente nel periodo che va da Aprile fino a Dicembre.

Esposizione adatta

Il basilico si può coltivare in un luogo soleggiato, per garantire almeno alcune ore di sole al giorno (circa 6-8 ore) del quale ha necessariamente bisogno.

Tipo di coltivazione adatta

Si può coltivare sia in vaso che in terra.

Terreno adatto per il basilico

Il suolo ottimale è un terriccio morbido e ben concimato.

Irrigazione

Il basilico è sensibile alla siccità, ma anche al ristagno idrico, ragion per cui è importante non annaffiarlo troppo, né troppo poco. Nei mesi estivi, soprattutto, è necessario irrigarlo tutti i giorni.

Moltiplicazione del basilico

Si può moltiplicare il basilico principalmente per seme, ed è raccomandabile farlo nel periodo primaverile. È possibile una semina più tardiva, anche nel periodo estivo, considerando che più ci si avvicinerà all’inverno, meno mesi di vita avrà il basilico (e probabilmente la pianta non giungerà a produrre i semi per l’anno successivo).

Dove si può trovare il basilico

I semi di basilico si possono acquistare in un qualsiasi negozio specializzato, ma anche in molti supermercati e centri commerciali, o si possono conservare i semi prodotti dalla pianta nell’anno precedente.

Dott. Marco De Nardin

 

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Evidenze scientifiche e bibliografia