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L’inibizione di alcuni canali del sodio dei neuroni nocicettivi può ridurre il dolore acuto post-operatorio?

Secondo questo recente studio, sembrerebbe che l’assunzione di VX-548 sarebbe capace di bloccare il canale del sodio dei neuroni nocicettivi del midollo attenuando la sensazione del dolore post-operatorio.

Inibizione del canale del sodio per il dolore post-operatorio

La nocicezione è il processo fisiologico mediante cui un impulso dolorifico viene captato in periferia e convogliato, tramite il midollo spinale, a centri nervosi di ordine superiore dove avviene la percezione cosciente del dolore.

Il dolore, che è vissuto come una sensazione spiacevole con modalità che possono variare da individuo a individuo, assume una funzione importante per l’organismo, in quanto segnala un danno in atto o potenziale, che può ad esempio derivare da una lesione di un gruppo di cellule o di un intero tessuto.

Quando il dolore diviene però patologico o quando assume caratteristiche croniche, spesso a causa di processi di sensibilizzazione dei neuroni nocicettivi, l’esperienza di discomfort può divenire molto debilitante per la persona.

Attualmente le strategie per tenere a bada i sintomi dolorosi si basano sulla somministrazione di farmaci antidolorifici come i FANS o i corticosteroidi; nei casi più severi vengono impiegati anche gli oppiacei.

Poiché nelle corna dorsali del midollo spinale vi sono dei neuroni che ricevono l’impulso dolorifico dai nocicettori periferici, altre strategie di ricerca più innovative stanno tentando di inibire a questo livello la trasmissione del dolore verso i centri superiori. Questa inibizione può avvenire intervenendo su alcuni canali cellulari tipici di questi neuroni, come Na v 1.7, Na v 1.8  e Na v 1.9.

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Caratteristiche dello studio

 

Scopo dello studio: è possibile attenuare la percezione del dolore post-operatorio con un inibitore del canale del sodio?

Gli autori di questo studio innovativo hanno testato l’efficacia del farmaco VX-548, un inibitore selettivo del canale del sodio Na v 1.8 dei neuroni nocicettivi del midollo spinale, nella percezione del dolore post-operatorio in due coorti di pazienti.

 

Progettazione

I ricercatori hanno incluso nella sperimentazione due coorti di pazienti:

  • la prima coorte è composta da 303 soggetti adulti, tutti sottoposti all’operazione chirurgica di addominoplastica. Questi pazienti sono stati suddivisi in ulteriori quattro gruppi di eguale numerosità, in cui due di essi hanno assunto VX-548 a diverso dosaggio, un altro ha assunto degli antidolorifici tradizionali e il quarto gruppo ha assunto placebo.
  • La seconda coorte di pazienti è formata da 274 soggetti adulti, tutti sottoposti a bunionectomia¹ con osteotomia distale del primo metatarso. Anche questi pazienti sono stati suddivisi in ulteriori cinque gruppi, dei quali tre di essi hanno assunto VX-548 a diverso dosaggio, un altro gruppo ha assunto antidolorifici tradizionali e il restante gruppo ha ricevuto il placebo.

 

Risultati

I risultati della sperimentazione hanno fatto emergere quanto segue:

  • dopo 48 ore dall’operazione chirurgica, i pazienti che hanno assunto VX-548 ad alto dosaggio (100 mg) hanno riscontrato una significativa riduzione della percezione dolorifica associata all’intervento.
  • La somministrazione di VX-548 a dosaggi bassi ha prodotto risultati comparabili al placebo.
  • L’assunzione di VX-548 ha dato luogo ad effetti collaterali come cefalea e costipazione.

 

Conclusioni

L’assunzione di VX-548, una piccola molecola assunta oralmente capace di bloccare il canale Na v 1.8 dei neuroni nocicettivi del midollo spinale, ha dimostrato di attenuare significativamente la sensazione del dolore post-operatorio, quando assunta ad alti dosaggi.

Tuttavia la somministrazione del farmaco ha palesato una buona attività terapeutica solo ad alti dosaggi e non è stata esente dal riscontro di effetti collaterali, come mal di testa e stipsi.

Fonti e note:

ARTICOLO ORIGINALE: Jones J, Correll DJ, Lechner SM et al. Selective inhibition of nav1.8 with VX-548 for acute pain. New England Journal of Medicine. 2023;389(5):393–405.

[1] Hameed S. Nav1.7 and Nav1.8: Role in the pathophysiology of pain. Mol Pain. 2019 Jan-Dec;15:1744806919858801.

Nota 1. La bunionectomia è un intervento chirurgico utilizzato per trattare l’alluce valgo. Un alluce valgo è una deformità dell’articolazione alla base del primo dito del piede che provoca la formazione una sporgenza ossea alla base del dito che può causare dolore, infiammazione e difficoltà nel camminare.