pressoterapia, cellulite, edema, gonfiore

Pressoterapia

La pressoterapia è una tecnica terapeutica non invasiva sempre più diffusa nel campo della medicina estetica e della riabilitazione.

Il funzionamento si basa sulla pressione sequenziale o alternata applicata ai tessuti. Questo movimento simula il drenaggio linfatico e favorisce il flusso dei fluidi corporei.

In questo articolo esploreremo più in dettaglio il funzionamento del trattamento e i suoi benefici per il corpo, nonché le controindicazioni e le precauzioni da considerare.

 

Come funziona la pressoterapia?

Il meccanismo di azione si basa sulla stimolazione meccanica dei tessuti attraverso l’applicazione di una pressione graduata, che produce diversi effetti benefici.

Durante una seduta di pressoterapia il paziente indossa i manicotti o le fasce pneumatiche che coprono le aree specifiche da trattare, come:

  • le gambe
  • le braccia
  • l’addome.

Il funzionamento si basa quindi su un principio di compressione e decompressione sequenziale o alternata.

I manicotti o le fasce sono dotati di camere d’aria che si riempiono e si svuotano in sequenza, applicando pressione sulle parti del corpo interessate: questo flusso d’aria è controllato dal dispositivo che li gonfia e sgonfia in modo ritmico.

  • Durante la fase di compressione, le camere d’aria dei manicotti o delle fasce si riempiono d’aria, applicando una pressione controllata sulla parte del corpo trattata. Questa compressione graduale spinge il sangue e i fluidi corporei verso l’alto, favorendo il flusso linfatico e venoso.
  • Nella fase di decompressione, l’aria viene rilasciata dalle camere d’aria dei manicotti o delle fasce, consentendo un rilassamento e un allentamento della pressione. Questo ciclo di compressione e decompressione viene ripetuto in modo sequenziale lungo i manicotti o le fasce, creando un effetto “pompa” che stimola il flusso dei fluidi corporei.

 

Obiettivi della pressoterapia

L’obiettivo principale di questo movimento ritmico di compressione e decompressione è migliorare la circolazione sanguigna e linfatica.

La pressione infatti aiuta a dilatare i vasi sanguigni e linfatici e inoltre:

  • stimola l’ossigenazione dei tessuti
  • favorisce l’eliminazione dei residui metabolici
  • contribuisce alla riduzione dell’infiammazione.

 

Applicazioni e risultati attesi per la pressoterapia

Può essere personalizzata in base alle esigenze del paziente e alle aree da trattare e può essere utilizzata sia per scopi estetici che terapeutici.

Vediamoli nel dettaglio.

 

Medicina estetica

cellulite, fossette cutanee, pressoterapia per la cellulite

Nel campo della medicina estetica viene spesso utilizzata per:

  • trattare la cellulite
  • migliorare la tonicità della pelle
  • ridurre il grasso localizzato.

La cellulite è un disturbo della pelle caratterizzato da accumulo di grasso e ritenzione di liquidi. L’applicazione della pressione sequenziale sui tessuti può contribuire a:

  • migliorare la texture della pelle
  • ridurre l’accumulo di grasso
  • favorire la riduzione dell’aspetto a buccia d’arancia tipico della cellulite.

Inoltre la pressoterapia è efficace nel ridurre la ritenzione idrica, un accumulo anormale di fluidi nel tessuto sottocutaneo: la compressione sequenziale o alternata stimola il sistema linfatico, facilitando il drenaggio dei liquidi accumulati nel corpo.

Ciò porta a:

  • alleviare il gonfiore
  • favorire una silhouette più snella.

 

Edema post-operatorio

Dopo interventi chirurgici, specialmente quelli che coinvolgono gli arti inferiori, è comune l’insorgenza di edema, ovvero gonfiore dovuto all’accumulo di liquidi.

Nella riabilitazione fisica la pressoterapia può essere utilizzata come parte della terapia di recupero post-operatorio per:

  • ridurre l’edema
  • migliorare la circolazione sanguigna
  • accelerare il processo di guarigione.

 

Insufficienza venosa

L’insufficienza venosa è una condizione caratterizzata da un insufficiente ritorno venoso al cuore.

La compressione graduata dei manicotti o delle fasce pneumatiche aiuta a migliorare il flusso venoso, riducendo l’accumulo di sangue nelle vene e alleviando sintomi come:

  • pesantezza alle gambe
  • gonfiore
  • dolore.

 

Sindrome delle gambe senza riposo

Questa condizione neurologica è caratterizzata da sensazioni spiacevoli alle gambe, spesso associate a un forte desiderio di muoversi.

La pressoterapia può essere utilizzata come parte di un approccio terapeutico per alleviare i sintomi della sindrome delle gambe senza riposo, riducendo il disagio e migliorando il riposo notturno.

 

Gonfiore in gravidanza

Durante la gravidanza è comune l’insorgenza di gonfiore alle gambe e ai piedi a causa dei cambiamenti ormonali e dell’aumento del volume di sangue.

La pressoterapia può essere utilizzata come opzione sicura per:

  • ridurre il gonfiore
  • migliorare la circolazione
  • favorire il benessere durante la gravidanza.

 

Recupero muscolare

attività fisica, recupero

Dopo un’intensa attività fisica la pressoterapia può essere utilizzata per favorire il recupero muscolare.

La compressione ritmica applicata ai tessuti muscolari infatti:

  • stimola il flusso sanguigno
  • riduce l’accumulo di acido lattico
  • favorisce il rilassamento muscolare

riducendo il rischio di affaticamento e indolenzimento.

 

Miglioramento della circolazione e benessere generale

La pressione graduata favorisce il flusso sanguigno e linfatico, migliorando l’apporto di ossigeno e nutrienti ai tessuti. Ciò può portare a:

  • una migliore salute generale
  • una pelle più luminosa
  • un miglioramento delle condizioni associate a una circolazione compromessa.

Inoltre può avere un effetto rilassante e di benessere generale sul corpo. La sensazione di compressione e decompressione ritmica può infatti:

  • favorire il rilassamento
  • ridurre lo stress
  • migliorare il riposo notturno.

 

Controindicazioni e precauzioni per la pressoterapia

Trombosi, trombosi venosa profonda, controindicazioni pressoterapia

È generalmente considerata un trattamento sicuro e ben tollerato, ma esistono alcune controindicazioni e precauzioni da prendere in considerazione prima di sottoporsi a questo tipo di terapia.

In particolare è controindicata in caso di:

  • Trombosi venosa profonda (TVP): una condizione caratterizzata dalla formazione di coaguli di sangue nelle vene profonde. L’applicazione di pressione sui vasi sanguigni potrebbe causare la migrazione dei coaguli e potenziali complicanze, come l’embolia polmonare.
  • Insufficienza cardiaca congestizia: la pressoterapia potrebbe sovraccaricare il sistema cardiaco e peggiorare i sintomi di questa condizione.
  • Infezioni cutanee acute: l’applicazione della pressione potrebbe favorire la diffusione dell’infezione o causare ulteriori irritazioni cutanee. È necessario attendere che l’infezione sia completamente risolta prima di iniziare il trattamento.
  • Neoplasie maligne: non è raccomandata ai pazienti affetti da neoplasie maligne, in particolare in aree con tumori localizzati. L’applicazione di pressione può influire sulla diffusione delle cellule tumorali o causare disagio e dolore.

 

Precauzioni

I pazienti che presentano le seguenti condizioni devono porre particolare attenzione all’uso della pressoterapia:

  • Problemi circolatori avanzati: come insufficienza arteriosa periferica o arteriopatia. La pressione potrebbe compromettere il flusso sanguigno nelle aree già affette da scarsa circolazione.
  • Lesioni cutanee aperte o dermatiti: è importante evitare l’applicazione sulla zona interessata. La pressione può ritardare la guarigione delle lesioni o causare ulteriori irritazioni cutanee.
  • Gravidanza: sebbene la pressoterapia possa essere utilizzata in gravidanza per ridurre il gonfiore alle gambe, è importante consultare un medico prima di iniziare il trattamento. Il professionista sanitario valuterà la situazione specifica e fornirà indicazioni sulla sicurezza e l’idoneità del trattamento in base alla fase della gravidanza e alle condizioni individuali.
  • Problemi neurologici: come neuropatie periferiche o danni ai nervi. La sensibilità e la tolleranza alle sensazioni di compressione possono variare, quindi è importante valutare attentamente la risposta del paziente durante il trattamento.

 

Procedure di trattamento per la pressoterapia

Valutazione fisioterapica, visita dal fisioterapista, visita, fisioterapista, fisioterapia

Le procedure di trattamento e i protocolli possono variare a seconda:

  • delle necessità individuali del paziente
  • dell’area da trattare
  • degli obiettivi terapeutici.

Esistono alcune linee guida generali da seguire durante la sessione. Vediamole insieme:

  1. Valutazione iniziale: prima di iniziare il trattamento, il professionista sanitario esegue una valutazione iniziale per comprendere le condizioni del paziente, le eventuali controindicazioni o condizioni preesistenti e per determinare gli obiettivi del trattamento.
  2. Preparazione del paziente: il paziente viene istruito su come prepararsi per la sessione. Deve indossare indumenti comodi e rimuovere eventuali gioielli o oggetti che potrebbero interferire con il trattamento. È importante che il paziente sia rilassato e comodo durante la seduta.
  3. Applicazione dei manicotti o delle fasce pneumatiche sulla parte del corpo da trattare, come le gambe, le braccia o l’addome.
  4. Impostazione dei parametri: il professionista sanitario regola i parametri della macchina di pressoterapia in base alle esigenze del paziente e alle aree da trattare. Questi parametri includono la pressione desiderata, la sequenza di gonfiaggio e sgonfiaggio delle camere d’aria e la durata delle fasi di compressione e decompressione.
  5. Durata della sessione: può variare, ma di solito dura tra i 20 e i 60 minuti.
  6. Frequenza dei trattamenti: cambia a seconda delle condizioni del paziente e degli obiettivi del trattamento.

È fondamentale segnalare eventuali disagi, dolore o sintomi anomali durante il trattamento: questo consentirà di regolare la terapia e garantire un’esperienza confortevole e sicura al paziente.

 

Pressoterapia: elementi chiave

La pressoterapia è una tecnica terapeutica sempre più diffusa nel campo della medicina estetica e della riabilitazione: si tratta di un trattamento non invasivo che utilizza un dispositivo speciale per applicare pressione graduata sulle diverse parti del corpo.

L’obiettivo principale è di migliorare la circolazione sanguigna e linfatica, ridurre la ritenzione idrica e promuovere il drenaggio dei liquidi accumulati.

Trova un’ampia applicazione nella medicina estetica, in particolare per il trattamento della cellulite, la riduzione del grasso localizzato e la tonificazione dei tessuti. Viene utilizzata anche nella riabilitazione fisica per ridurre l’edema post-operatorio, migliorare il recupero muscolare e alleviare i sintomi della sindrome delle gambe senza riposo.

La pressoterapia offre diversi benefici per il corpo e può dare ottimi risultati se utilizzata correttamente e in combinazione con uno stile di vita sano. Mantenere una dieta equilibrata e praticare regolare attività fisica può ottimizzare l’efficacia del trattamento.

È un trattamento generalmente sicuro, ma è importante porre attenzione alle controindicazioni e alle precauzioni da prendere in caso di particolari condizioni di salute.